Intelligenza Artificiale - la nuova alleata di Sport e Fair play

Importante congresso appena svolto ad Ascoli Piceno, nella splendida Sala dei Savi, un momento di incontro e riflessione su un tema tanto attuale quanto ricco di interrogativi .....

DA ASCOLI PICENO:

Ascoli Piceno 11 ottobre 2025 –  ore 18.00 - “Ascoli Piceno città europea dello sport “
Sala dei Savi - Palazzo dei Capitani - ore 18,00

Saluti istituzionali :
Marco Fioravanti (Sindaco Ascoli Piceno)
Nico Stallone (Assessore allo sport Ascoli Piceno)
Innocenzi Luigi (Vicepresidente Panathlon International)
Giorgio Costa (Presidente Panathlon Distretto Italia)
Stefano Ripanti (Governatore Area 05 Emilia-Romagna - Marche)
Domenico Vannicola (presidente Panathlon Ascoli Piceno)
Francesco Silvi (Consigliere Panathlon Distretto Italia)

-moderatore dell’evento
Claudio Sartorio
(Segretario Panathlon Distretto Italia )

- Apertura Convegno Rita Custodi (Consigliere Panathlon Distretto Italia )
- ⁠I principi di base dell’intelligenza Artificiale (ing. Gianluca Polegri - Digital Advisor)
- ⁠L’intelligenza Artificiale nello sport (Luca Falconi – Presidente Panathlon Junior Carrara-Massa)
- I veri rischi e le grandi opportunità dell’intelligenza Artificiale (Innocenzi Luigi-(Vicepresidente Panathlon International)


Saranno a disposizione per tutto il mese di ottobre presso le sale espositive le mostre di Adriana Balzarini (Vicepresidente Vicario Distretto Italia)
“Donne e sport dentro e fuori i cinque cerchi olimpici”
“Donne e motori… non solo un affare maschile”
L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il mondo dello sport, supportando atleti, allenatori e società con strumenti di analisi predittiva, scouting e monitoraggio delle performance.
Queste tecnologie offrono nuove opportunità di crescita e coinvolgimento dei fan, ma pongono anche interrogativi complessi su trasparenza, privacy e utilizzo dei dati sensibili.
Sul piano etico emergono temi legati all’equità competitiva, alla tutela della salute e alla responsabilità delle decisioni automatizzate.
Infine, il quadro giuridico richiede regole chiare per bilanciare innovazione, diritti degli atleti e rispetto delle normative internazionali.

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